La lettera che la Presidente del Consiglio oggi ha recapitato al Corriere della Sera, usa un po' la formula retorica Shakespeariana di Bruto è uomo d'onore. Perché dice: abbassiamo i toni. Ma nel contempo assolve, senza esitazione alcuna, il comportamento, le parole, il linguaggio dei suoi luogotenenti in Parlamento e nel Governo. E contribuisce ad incendiare, ad alimentare invece un clima di tensione e di polemica che sinceramente non può essere l'esperienza tipica di chi guida un grande Paese come l'Italia.