Genny non mi ha ancora chiesto scusa e continua a minacciare una denuncia. Le denunce non si minacciano, si fanno e queste continue minacce hanno il sapore di una estorsione. Scrive così su Instagram Maria Rosaria Boccia rivolgendosi a Gennaro Sangiuliano. La donna che ha costretto alle dimissioni da ministro della cultura l'ex direttore del Tg2 prosegue chiedendosi se una persona che ha detto tante bugie e manipola la verità può tornare a lavorare nel servizio pubblico televisivo. La querelle tra l'ex presunta amante di Sangiuliano e l'ex ministro della cultura va avanti a colpi di social media ma, in realtà a parlare è solamente lei. Sangiuliano si è chiuso nella sua abitazione a Roma, fa sapere di volere tranquillità e che è il momento che parlino gli avvocati. Ho la coscienza a posto dice. L'obiettivo è far decantare le cose e ricomporre una situazione familiare delicata come ha detto Giorgia Meloni fatto il passo indietro dalla carica istituzionale la questione ora resta privata. La storia di un marito che al principale telegiornale d'Italia ha detto tra le lacrime di avere avuto una relazione extraconiugale. Pubbliche restano le inchieste quella per peculato sollecitata da un esposto del Verde Angelo Bonelli, l'istruttoria della Corte dei Conti per un eventuale danno erariale, i magistrati contabili infatti vogliono vederci chiaro sulle spese effettuate dall'ex ministro della cultura sull'utilizzo di auto blu e ospitate in compagnia della presunta amante ad eventi finanziati con contributi statali e le verifiche della Guardia di Finanza sulle modalità della affidamento degli appalti per il G7 della cultura in Campania.