Nessun passo indietro da parte di Alessandra Todde. La Presidente della Regione Sardegna infatti intende impugnare la decisione del Collegio di Garanzia che prevede la sua decadenza dalla presidenza dell'isola. Sono sette i punti contestati: irregolarità riguardo ai finanziamenti della sua campagna elettorale. Qualcuno già fai i conti: nel caso decada si potrebbe tornare alle urne entro un anno. Lei però è di tutt'altro avviso. "Sono serenamente al lavoro, come potete vedere, dopo anche un confronto con la mia maggioranza. Ovviamente l'atto amministrativo, che è arrivato dalla Corte d'Appello, di ieri seguirà il suo percorso e sarà ovviamente gestito dai miei avvocati. Io ribadisco la piena fiducia nei confronti della Magistratura, la piena fiducia ovviamente su quelle che sono le azioni che sono state fatte dal Comitato che mi ha rappresentato per le elezioni e quindi quello che io posso dire è che ho la piena motivazione e la piena legittimazione di continuare a lavorare per i sardi. E così farò". La Presidente ha sentito i suoi alleati, ha incassato la fiducia di Elly Schlein e Giuseppe Conte, ha deciso di continuare anche perché è nel pieno delle sue funzioni. La richiesta di decadenza infatti apre un percorso la cui decisione finale però spetterà al Consiglio Regionale.