Cdm approva decreti antifrodi edilizie; manovra al Senato

Dobbiamo mostrare che i soldi siano spesi bene. É il messaggio che Draghi aveva inviato alla Cabina di regia politica che ha preceduto il Consiglio dei Ministri, che ha approvato un decreto legge con misure di contrasto alle frodi nei bonus edilizi. Frodi e abusi registrati nei mesi scorsi, in particolare nell'utilizzo del super bonus al 110%. Tra le misure saranno introdotti prezziari ad hoc, per evitare che le fatture per le ristrutturazioni edilizie possano lievitare in modo anomalo. Il via libera è arrivato anche dal Movimento 5 Stelle nonostante le iniziali perplessità. In occasione della presentazione dell'archivio sugli scritti di Ugo La Malfa, storico Segretario del Partito Repubblicano, Draghi ricorda il coraggio necessario per fare le riforme: "Al non Governo va contrapposto il coraggio delle riforme economiche e sociali, un'azione paziente ma decisa che eviti gli sterili drammi degli scontri ideologici, per dare all'Italia una prospettiva di sviluppo, coesione, convergenza." Altro capitolo: la legge di bilancio, che entro la settimana arriverà al Senato, approvato due settimane fa e il testo è cambiato e gli articoli aumentati. Confermato il fondo da 8 miliardi per il taglio delle tasse, riconfermati i requisiti per l'anticipo pensionistico di opzione donna e 58 anni per le lavoratrici dipendenti e i 59 per le autonome. Come anticipato i criteri per accedere al reddito di cittadinanza saranno più stringenti, per i beneficiari ci dovrà essere una verifica mensile presso un centro per l'impiego sulla ricerca del lavoro, la prima offerta sarà considerata congrua entro gli 80 km. Non sarà rinnovato il contratto di 2500 navigator. In ritardo inizierà così l'iter parlamentare, il leader dell'opposizione Meloni ricorda come la legge preveda che la manovra economica sia trasmessa entro il 20 ottobre alle Camere.