Cdm il 1 maggio per taglio cuneo fiscale. Ancora polemiche su 25 aprile

Per la Festa dei Lavoratori il Governo prepara il regalo: il taglio di un punto del cuneo fiscale. Circa €200 all'anno, più o meno €15 al mese per tredici mensilità: è questo l'intento di Giorgia Meloni che ha programmato proprio per il Primo Maggio la riunione del Consiglio dei Ministri che dovrebbe varare la nuova misura fiscale che il Ministro dello Sviluppo e Made in Italy Adolfo Urso spiega così. "Tra pochi giorni ci sarà un altro punto di taglio soprattutto per coloro che hanno reddito più basso, così a quel punto arriveremo a 4 punti per coloro che hanno salari diciamo sotto i €25 mila ma qualcos'altro in più potrà essere fatto anche per gli altri". I temi economici sono al centro del lavoro dell'Esecutivo. Mentre il Ministro Fitto incontra a Chigi i colleghi coinvolti nell'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Giorgia Meloni manda un messaggio chiaro: l'unica priorità è non perdere i soldi ma abbiamo ereditato scelte e una impostazione figlia dei governi precedenti. Su un'altra festa intanto però la politica si accapiglia: il 25 aprile, la Festa della Liberazione dal nazifascismo viene scossa ancora una volta dalle parole del Presidente del Senato Ignazio La Russa. Dopo aver riscritto la storia dell'eccidio delle Fosse Ardeatine parlando di nazisti attaccati dai partigiani in via Rasella come di una banda musicale di semi pensionati, salvo poi scusarsi, ora sottolinea che nella nostra Costituzione la parola antifascismo non è scritta da nessuna parte. Io ho sentito le parole del Presidente La Russa. Mi sento intanto di dire questo. Ha detto che l'antifascismo non è in Costituzione. Beh l'antifascismo è la nostra Costituzione". "Come al solito la Sinistra italiana quando si dice di condannare tutti i totalitarismi non ci sta. È un film visto tantissime volte al Parlamento Europeo". La Russa intanto ha deciso come passare il suo 25 aprile: lontano dall'Italia. Una visita all'Altare della Patria e poi la giornata quasi interamente sarà a Praga con una commemorazione anche di Jan Palach simbolo della Resistenza antisovietica della ex Cecoslovacchia.