Come Elly, chiamerei i tre contendenti alle primarie, quindi lei stessa, Paola e Gianni, Paola de Micheli e Gianni Cuperlo. Non porterei certamente Meloni perché, invece, voglio che la battiamo la prossima volta per ritornare noi, sinistra, centro-sinistra al governo del Paese. Se posso permettermi avendone indicati tre, vorrei tenermi due proposte". "Extra, no". "Non posso? Solo una?". "Un jolly ha a disposizione". "Allora, se posso solo una: Liliana Segre. Credo che ci stia tutto il significato di cosa vogliamo essere e quali valori vogliamo portare con noi". "Ne manca una". "Oltre a Liliana Segre?" "Oltre a Liliana Segre, ne manca una". "Beh allora guardi"... "C'è un Renzi quasi sorridente in foto". "Walter Veltroni, con i 7 milioni di voti che abbiamo perso da quando lui guidò il Partito Democratico, la prima volta oltre 12 milioni di elettori, purtroppo l'ultima poco più di 5 milioni. E quindi, idealmente, Walter con tutti coloro che abbiamo perduto per strada e che dobbiamo, tutti insieme, riportare nel Partito Democratico". "Era nella lista? Perchè noi non ce l'abbiamo. Era nella lista?". "No, non era nella lista. Sarebbe stato facile anche per me". "Ne manca uno". "Altrimenti mica mi caricavo Giorgia Meloni sul pulmino elettrico". "Un solo jolly, tra questi". "Diamo a Elly, allora, la possibilità di togliere Giorgia e mettere un altro. Io avevo capito male allora". "No, ne manca uno tra questi. Cioè, non la convince nè Calenda nè Conte?" "Beh, tra questi se dovessi portarne uno mi piacerebbe portare Mario Draghi perchè è il più autorevole a livello internazionale in Europa. Guardi la differenza tra Mario Draghi e Giorgia Meloni nell'essere invitati nei consessi internazionali". "Benissimo. Salutiamo anche Veltroni che, insomma, non era nella lista ma, insomma, sappiamo che se lo porterebbe in questo viaggio". "Lo salutiamo insieme".