Congresso Lega, Salvini: siamo collante governo. Musk ospite

Il candidato unico al Congresso federale della Lega è il punto di partenza per Matteo Salvini, arrivato alla Fortezza da Basso, a Firenze, con 700 delegati per essere riconfermato alla guida della Lega. "La Lega e il governo sono una cosa sola. Si mettano l'anima in pace Conte, la Schlein e compagnia varia. La Lega è garanzia che il governo avrà vita lunga, la Lega è il collante del governo e la trattativa col governo americano ci deve essere, sarà complicata, sarà complessa, sarà delicata, ma è meglio dialogare che guerreggiare. Quello che sicuramente può domani mattina, siccome dipende dai nostri contributi, dai nostri stipendi, cambiare, sono le politiche suicide dell'Unione Europea". L'autonomia è il tema portante: l'Italia a due velocità c'è già, ribadisce Zaia. Autonomia significa responsabilità degli amministratori. Dal palco in molti interventi viene richiesto che Salvini torni al Viminale, nonostante l'ottimo lavoro del Ministro Piantedosi, viene ribadito. Una richiesta che la premier Meloni però ha già escluso. L'ospite della giornata è Elon Musk, il numero uno di X, Tesla e SpaceX, parla in videocollegamento con l'assemblea leghista e spiega: non ho rispetto per chi incoraggia la guerra, per chi vuole che la guerra continui per sempre per i loro motivi, dice Musk parlando della guerra in Ucraina, e ancora dice secondo lui aumenteranno gli attacchi terroristici in Italia e in Europa. E poi i dazi, quel rapporto tra America e Europa che non sembra più consolidato come un tempo. "Spero che per quanto riguarda i dazi, ci sposteremo ad una situazione di 0 dazi in futuro, con una zona di libero scambio tra l'Europa e il Nord America". .