Abbiamo evitato di cadere nella trappola della falsa dialettica tra tutela della salute, tutela dell'economia. Come abbiamo compreso ieri, nella fase più acuta dell'epidemia, così dobbiamo tenerlo presente oggi, al cospetto di una curva dei contagi in preoccupante risalita. Com'è noto, abbiamo esteso una intensa rete di protezione non solo per assicurare un'adeguata, più efficiente, risposta sanitaria, ma anche per proteggere il nostro tessuto sociale in modo da attutire, per quanto possibile, le ripercussioni dell'improvvisa fase recessiva.