Il vertice dei grandi, riuniti ad Osaka, chiude i battenti. Lo sguardo del Governo è già rivolto a Bruxelles. Dal Giappone dove si è riunito il G20, il premier Giuseppe Conte e il ministro dell'economia Giovanni Tria ostentano tranquillità sulle sorti della procedura per debito eccessivo. Tra qualche ora inizia il Consiglio europeo straordinario dei capi di stato e di governo e poi martedì la Commissione europea si riunirà per decidere se sollecitare i paesi dell'unione a proseguire con la procedura che per Conte va assolutamente scongiurata ed è fiducioso che così accadrà, senza alcun rinvio all'autunno. I nostri conti sono in ordine e lo stiamo dimostrando, perché il flusso di cassa è superiore per quanto riguarda le entrate a quelle che erano le previsioni e le attese, perché riusciamo a contenere l'andamento per quest'anno al 2,1 %, quindi sono tutte le condizioni perché non ci sia mossa una procedura. Quanto la questione flat tax, tanto cara a Salvini, Conte ribadisce: sono molto ambizioso, la intendo come una complessiva riforma del fisco. C'è poi la partita per le nomine dei vertici dell'Unione europea con Francia e Germania impegnate a dare le carte al tavolo delle trattative. L'Italia punta ad avere un commissario europeo con un portafoglio di peso. L'accordo sulle nomine non è ancora chiuso, avverte Conte che ha visto il presidente della Commissione Juncker e il presidente del Consiglio europeo Tusk. Serve una personalità di grande spessore che abbia a cuore la crescita economica e l'equità sociale disponibile a sedersi a un tavolo per rivedere le regole di governance europea. Il ministro dell'economia Giovanni Tria si affida ai numeri per convincere Bruxelles sulla bontà delle scelte del governo. Sono ottimista dice, perché il complesso degli impegni del prossimo anno e quello che si sta facendo quest'anno è il risultato di una politica di bilancio molto oculata e molto prudente, ritengo che corrisponda al rispetto delle regole e quindi mi aspetto un giudizio positivo perché sta nelle cifre. C'è spazio anche per la TAV con il premier che è pronto all'ultimo miglio sull'alta velocità. Il percorso si sta chiudendo ne traeremmo le file.