Intanto, abbiamo chiesto maggiore serietà anche nella comunicazione, perché i decreti prima si scrivono e poi si comunicano, non si fanno conferenze stampa su decreti che non esistono, e quando si scrive un decreto, si dà la possibilità alla gente di adeguarsi a quel decreto. Abbiamo chiesto un coinvolgimento serio e vero del Parlamento, una sorta di unità di crisi del Parlamento al quale tutti i Partiti possano essere coinvolti in una fase così delicata, perché non sarà sfuggito che, tra le altre cose, mi sono permessa di porre il problema, stiamo procedendo a limitazioni della libertà personale degli italiani attraverso decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, mentre, su un tema di questo tipo, il coinvolgimento del Parlamento dovrebbe essere fondamentale. Abbiamo dato la nostra piena disponibilità a lavorare sui temi economici, chiaramente, non come proforma, ma in maniera seria.