Equilibrio nella finanza pubblica e PNRR come stimolo per la crescita economica. Nella tradizionale relazione che accompagna l'inaugurazione dell'Anno Giudiziario, il Presidente della Corte dei Conti, alla presenza del Capo dello Stato Mattarella e del Ministro dell'Economia Giorgetti, ha evidenziato come sia necessario garantire l'equilibrio dei conti pubblici. "Spinte ed esigenze diverse, sapientemente bilanciate, devono garantire un percorso di riequilibrio dei conti e un graduale rientro del rapporto debito-PIL. Per garantire la crescita e ridurre le disparità, uno stimolo allo sviluppo e alla coesione territoriale sarà offerto dalla piena attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza". Il Presidente della magistratura contabile ha definito inoltre apprezzabili le norme del Codice dei contratti pubblici che prevedono "una più puntuale perimetrazione della colpa grave", pertanto ha affermato come non appaia necessaria la proroga dello scudo erariale per gli amministratori pubblici. Il Procuratore Generale Pio Silvestri ha evidenziato come si registrino diverse segnalazioni di irregolarità nell'attuazione del PNRR. In particolare, "un non corretto utilizzo dei fondi da parte dei soggetti attuatori", ha spiegato Silvestri. Irregolarità di contributi per opere non conformi ai progetti e significativi ritardi nella realizzazione.