Il Green pass, come passepartout per accedere a tutti i luoghi pubblici, non sembra la strada battuta dal Governo, che deve fare i conti con le divisioni nella maggioranza. Il passaporto verde, che oltralpe il Presidente francese Emmanuel Macron ha imposto per salvaguardare tutti i momenti della vita sociale, in Italia non dovrebbe essere esibito ovunque ma l'estensione del suo utilizzo potrebbe diventare la norma. É già obbligatorio mostrarlo ai matrimoni, nelle RSA per anziani e negli stadi. Anche se sembra che l'accesso resterà libero nei bar e nei ristoranti. La prossima settimana l'esecutivo dovrà varare un provvedimento complessivo per gestire il contrasto alla pandemia, tra cui l'estensione dello stato d'emergenza e la convinzione che a fronte di un aumento dei contagi, non dovrebbe corrispondere una crescita dei ricoveri ospedalieri. Il Ministro della Salute Roberto Speranza è sicuro dell'utilità del Green pass. "Stamattina alle 7:00, 28 milioni e 400 mila Green Card sono state scaricate dai nostri portali informatici". Il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa esorta a rendere vincolante il Green pass, a seconda dei dati sull'incidenza della variante Delta. "Io credo che ogni riflessione deve essere fatta valutando il quadro attuale e il contesto nel quale questa riflessione si fa. E allora oggi nel nostro paese fortunatamente la situazione, dal punto di vista degli ospedalizzati e delle terapie intensive, sono dati confortanti". Dall'opposizione Fratelli d'Italia ritiene inammissibile l'uso obbligatorio del Green pass ovunque. Il leader della Lega Matteo Salvini lo ritiene necessario solo nei casi di affollamenti. "Dal mio punto di vista nessun modello francese. Non devi tirar fuori la siringa o il tampone per andare a berti il cappuccino o mangiarti una pizza. Se ci sono eventi particolarmente affollati, partecipati, lo stadio, lì ci può essere una richiesta di di controlli sacrosanta". Per il Partito Democratico l'opzione francese non è da escludere per partecipare ad eventi pubblici. Ma sarà il Governo a declinare l'utilizzo del passaporto verde.