I numeri stanno dicendo che la strada della gradualità era la strada giusta. Io credo che lo resti, perché sarebbe un errore gravissimo immaginare che abbiamo vinto definitivamente questa battaglia, siamo, invece, ancora dentro questa battaglia, abbiamo bisogno di grande cautela, di grande prudenza, di mantenere le regole e le buone abitudini che abbiamo imparato in questi anni e continuare a monitorare tutto ciò che avviene. Come vedete in questi giorni anche in Paesi che hanno un altissimo tasso di vaccinazione, come la Gran Bretagna, i numeri ricrescono a causa di una variante particolarmente insidiosa che è la variante Delta e questo deve portarci, insomma, a rivendicare numeri che sono sicuramente molto positivi, ma ancora a dare un messaggio di serietà, di attenzione, di prudenza, di gradualità, perché la partita è una partita aperta e guai a pensarla diversamente.