Il trionfo della cucina italiana, patrimonio culturale immateriale dell'Unesco mette tutti d'accordo, un formidabile ambasciatore, un primato che ci inorgoglisce. Attorno al cibo si ritrova l'identità nazionale, come sottolinea la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Siamo i primi al mondo a ottenere questo riconoscimento che onora quello che siamo, che onora la nostra identità. Perché per noi italiani la cucina non è solo cibo, non è solo un insieme di ricette, è molto di più, è cultura, tradizione, lavoro, ricchezza. Ad esultare e tutto il governo, festeggia il Ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, che parla delle radici, della creatività e della capacità degli italiani, di trasformare la tradizione in valore universale. Mentre per il Ministro della cultura Alessandro Giuli siamo i campioni del mondo. Si unisce al coro dei festeggiamenti anche il leader di Italia Viva. Matteo Renzi. Adesso però scrive in un post lavoriamo tutti insieme perché le conseguenze dei dazi e delle crisi geopolitiche non danneggino l'intero comparto agroalimentare e i lavoratori del settore. Anche dal Pd arrivano plausi, un punto di partenza e non di arrivo. Abbiamo la responsabilità di consolidarlo attraverso politiche che garantiscano la tutela delle filiere e la difesa del lavoro dignitoso, dichiarano i deputati Dem della Commissione Agricoltura della Camera. C'è poco da esultare per Alleanza Verdi e Sinistra, la produzione industriale continua a calare. Pur di non parlare di quello che serve alle imprese e ai lavoratori italiani si mettono a parlare di cucina. Silvana Versa, Sky TG 24. .























