Da oggi chi imbratta o danneggia un monumento paga di tasca propria. Questo principio è diventato legge dello Stato. Non pagano più i cittadini italiani ma pagano colori quali si sono resi responsabili di questi gesti. La tutela dell'ambiente, i cambiamenti climatici, sono questioni decisive del nostro tempo sulle quali tutti quanti vogliamo concordemente lavorare ma imbrattare o danneggiare un monumento significa soltanto ricercare inutile clamore mediatico.