L'Unione uropea ha fatto passi avanti importanti, passi necessari, ma purtroppo non ancora sufficienti né in qualità, né in quantità. L'Unione si gioca letteralmente la partita della vita. La sfida della pandemia è talmente straordinaria che richiede strumenti nuovi, ci impone di superare miopi egoismi nazionali e di mostrare nei fatti una solidarietà all'altezza dei nostri valori e del futuro che insieme vogliamo costruire.