"Stiamo premendo affinché vengano creati i corridoi marittimi per il trasporto delle materie prime alimentari anzitutto il grano dai porti ucraini. Perché ciò si realizzi è necessario sminare le acque antistanti i porti, in particolare quello di Odessa, a fronte della garanzia da parte russa del transito sicuro dei carichi. L'Italia ci ha dato la propria disponibilità per partecipare all'eventuale operazioni di sminamento intendiamo favorire un ruolo centrale delle Nazioni Unite eventualmente di altri partner come la Turchia nell' effettivo svolgimento e coordinamento delle operazioni".