Io non credo che sia un disimpegno dal Mediterraneo, sia più che altro, in questo momento, un ampliare la propria sfera di influenza in un'area che è fondamentale per il futuro del mondo dal punto di vista anche commerciale, l'Indo-Pacifico vedrà un accrescimento del prodotto interno lordo notevole e quindi noi dobbiamo esserci come Paese, siamo già partner di molti di quei paesi, siamo nelle principali organizzazioni che rappresentano la comunità economica e politica di quell'area, e gli Stati Uniti ovviamente sono come nostri alleati i capifila in questi processi.