200 euro per 28 milioni di italiani, e 30 centesimi di sconto sul carburante prorogato fino all'8 luglio. Sono 14 i miliardi, senza scostamento di bilancio, che il Governo userà come tetto sotto cui gli italiani cercheranno di ripararsi dalla crisi. "L'impegno del Governo nel sostenere l'economia, nel sostenere le famiglie, nel sostenere le imprese non diminuisce, resta intenso, determinato deciso, come prima." Bollette, carburanti, energia, il Governo ha raddoppiato lo sforzo ma il Presidente del Consiglio Draghi non esclude nuove misure. "Il Governo, come dicevo prima, trova il suo senso nella protezione delle famiglie e nel sostegno delle imprese e quindi resta pronto a tutti gli interventi che dovessero essere necessari nel caso di un peggioramento della congiuntura." Prima l'incontro con i sindacati, poi la cabina di regia, sono serviti per mettere a punto le misure. Soddisfatti i partiti di maggioranza mentre il Movimento 5 Stelle non ha partecipato al voto sul decreto per un dissenso sul tema ambientale dell'inceneritore a Roma. Movimento che sul fronte della guerra in Ucraina chiede, anzi pretende ha detto Giuseppe Conte, che Draghi si esprima in Parlamento sull'escalation in Ucraina. Draghi replica che l'Italia non deve riposizionarsi e in vista della visita a Washington chiarisce: "Nessuno di noi vuole la guerra, nessuno di noi vuole un'escalation questo certamente è quello che dirò al Presidente Biden, ma nessuno di noi vuole abbandonare l'Ucraina, ho detto più volte che riusciamo ad avere la la pace solo se l'Ucraina può difendersi altrimenti abbandoniamo il Paese, i civili, il popolo, i bambini, le donne, all'invasione russa perché questo è." Draghi poi non usa mezze misure sulle parole del Ministro Lavrov, false, aberranti e per quanto riguarda la parte riferita a Hitler, oscene. Si è parlato di un'intervista, conclude, ma in realtà era un comizio. E aggiunge sibilino, fa venire in mente strane idee.