Ora come ora andrei a lavorare molto sui trasporti, e andrei a lavorare sulle scuole di secondo grado, cioè la scuola superiore. Queste sono due aree in cui è ancora possibile fare delle limitazioni, senza andare ad attaccare la parte economica della città. La città deve rimanere attiva. L'altra cosa assolutamente importante per Genova è il porto e tutta la logistica, assolutamente non possiamo bloccare o ridurre ecco il porto perché altrimenti blocchiamo tutto il sistema del Nord Italia. e anche degli Stati nel sud dell'Europa. Quindi il porto deve essere assolutamente controllato ma cautelato.