Il Governo è consapevole della necessità di ulteriori interventi, ma la risposta a difesa di consumatori e di imprese deve essere anche europea, dobbiamo arrivare a una gestione davvero comune del mercato dell'energia, è auspicabile un coordinamento tra Commissione e Stati membri sulla diversificazione degli approvvigionamenti di gas, soprattutto di gas liquido. Serve un approccio condiviso sugli acquisti e sugli stoccaggi per rafforzare il nostro potere contrattuale verso i Paesi fornitori e tutelarci a vicenda in caso di shock isolati.