Il nuovo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi rifiuta l'oleografia di una città pizza e mandolino ma non disdegna un corno portafortuna che gli viene regalato da un commerciante come mostra in diretta con Sky Tg24. "Questa diciamo un po' di scaramanzia ne abbiamo bisogno. Ho detto meno folklore ma un po' di scaramanzia serve." In linea con le grandi città nel capoluogo partenopeo c'è stato solo il 47% circa di votanti, ma la vittoria è stata netta con quasi il 63% di preferenze, numeri che lui stesso non si aspettava. "E adesso è dura perché dobbiamo dare una risposta a queste tante aspettative quindi ci dobbiamo mettere a lavorare subito." Dopo la festa con i big di 5 Stelle e PD che hanno accolto il buon esito del laboratorio Napoli, ora bisogna rispondere, come dice ai giornalisti, alle aspettative dei cittadini e governare un comune con tante difficoltà economiche e sociali, in una coalizione larghissima che comprende PD, MoVimento 5 Stelle e una moltitudine di civiche che provengono da destra, da centro e da sinistra e per questo si ragiona già della nuova giunta. "Sarà una giunta tecnica e politica poi valuteremo tutto adesso nei prossimi giorni anche insieme alle forze politiche, poi anche i tecnici che operano alla fine fanno politica, quindi sceglieremo la soluzione migliore per la città. Adesso noi dobbiamo pensare ai cittadini. I cittadini ci hanno dato un fortissimo mandato popolare. Non possiamo tradire questa fiducia e dobbiamo fare il meglio possibile per loro." Nel prossimo consiglio comunale, sul totale di 40 eletti escluso il sindaco, in tutti gli schieramenti ci saranno solo 8 donne, 5 elette nello schieramento di Manfredi, che ottiene ben 28 seggi e tre nelle opposizioni.