"Il voto in Abruzzo dimostra tre cose: la prima è che stupido parlare, ad ogni elezione, del vento è cambiato anche quando vinci per 1600 voti col voto disgiunto. In secondo luogo è che è un voto su cui va a votare una persona su due, quindi vuol dire che abbiamo un problema di astensione che sta diventando patologico e conta tantissimo il voto organizzato. È tutto voto organizzato alle regionali ed è un gravissimo problema perché vuol dire che i cittadini non ci vanno più liberamente, ma quando sono all'interno di un meccanismo di direzione del voto.".