Mara Carfagna non è tra i candidati di Forza Italia. Nelle ultime ore la disponibilità della Vicepresidente a candidarsi per le prossime elezioni europee aveva scatenato forti polemiche all'interno del partito. Un blitz per rottamare il Cavaliere, lo avevano definito fonti vicine a Berlusconi, un golpe contro il partito. Ma a poche ore dalla scadenza per la presentazione delle liste la notizia ufficiale, nella circoscrizione sud Mara Carfagna non è in lista. Capolista è Silvio Berlusconi, Barbara Matera numero due. Situazione risolta, poco chiaro se per scelta o per spirito di sacrificio. Tutto molto chiaro invece in casa Lega. Liste presentate, privilegiati assessori, sindaci, amministratori locali. “Gente normale - sottolinea Matteo Salvini - abituata a lavorare sui territori”. Il Carroccio ripropone il leader capolista in tutte le circoscrizioni. Grande escluso Marco Borghezio, che per la prima volta dopo 18 anni non compare tra i candidati. Liste in rosa per i 5 Stelle che presentano cinque donne capolista, cinque eccellenze le definisce Luigi Di Maio, tutte passate al vaglio della piattaforma Rousseau. Il Partito Democratico propone liste aperte, da Tsipras a Macron secondo le parole del Segretario. Zingaretti al nordest schiera Carlo Calenda, al nordovest Giuliano Pisapia, al centro Simona Bonafè, al sud l'ex procuratore antimafia Franco Roberti e nelle isole il medico di Lampedusa, Pietro Bartolo. Fratelli d'Italia propone in lista Francesco Alberoni, prima esperienza politica per il sociologo. +Europa e Italia in Comune si affidano a Emma Bonino, Benedetto Della Vedova e Pizzarotti. Corradino Mineo e Silvia Prodi, nipote dell'ex premier, tra i capolista della sinistra. Ancora poche ore e la campagna elettorale può prendere ufficialmente il via.