Secondo e ultimo giorno di voto per le elezioni europee. Consultazioni con cui i cittadini del Vecchio Continente sceglieranno i 720 Parlamentari che rappresentano i 460 milioni di persone che vivono in Europa. L'Italia invierà all'Europarlamento 76 rappresentanti. Si vota dalle 7 alle 23. Il sistema di voto è proporzionale, con la possibilità di esprimere preferenze. Per votare l'elettore deve tracciare un segno sul simbolo della lista prescelta. Si può anche esprimere, ma non è obbligatorio, fino ad un massimo di 3 preferenze per i candidati. In questo caso è necessario scrivere nome e cognome del candidato scelto, solo il cognome o altre espressioni identificative del candidato stesso. Se si indicano più preferenze devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l'annullamento della seconda e della terza preferenza. Non è ammesso il voto disgiunto. Le circoscrizioni elettorali europee sono 5, ad ognuna è assegnato un numero di seggi in base alla popolazione residente. Per eleggere il proprio candidato questo deve appartenere ad una lista che abbia conseguito almeno il 4% dei voti validi a livello nazionale. Per votare bisogna aver compiuto 18 anni ed essere cittadini italiani o dell'Unione Europea con residenza legale in Italia o cittadini italiani residenti all'estero o ancora cittadini europei votanti in Italia ma che si sono registrati. Da quest'anno gli studenti fuori sede che entro il 5 maggio hanno presentato domanda al comune di residenza potranno votare per le liste e i candidati della propria circoscrizione senza dover rientrare nel comune di origine. Per poter esercitare il diritto di voto bisogna presentarsi al proprio seggio muniti di un documento di riconoscimento valido e di tessera elettorale. Condizioni particolari di voto sono previste per i degenti in ospedale e per i malati non deambulanti.























