I leader politici sono così impegnati nelle battute finali della campagna elettorale in Umbria da rendere evidente l'importanza nazionale di questa competizione. Il Presidente del Consiglio, anche lui sul territorio, smentisce però di esserci per quello. Il fatto che questo sia un test nazionale… l' ho già detto, con grande rispetto per la popolazione umbra, non può essere questo un test decisivo rispetto a un programma di governo che si compone di tantissimi punti programmatici, che comunque dovranno essere perseguiti, a prescindere dalla risposta che, in piena libertà, il popolo umbro vorrà offrire a questa scadenza elettorale. Sarà, in ogni caso, anche lui a Narni alle 11 di mattina alla manifestazione di chiusura della coalizione di centrosinistra, tutta insieme tranne Italia Viva, che comunque sostiene il candidato. Chiedete a tutte quelle regioni in cui è nata la coalizione di centrodestra al Governo nell'ultimo periodo. In questa Regione chi vota per Vincenzo Bianconi domenica voterà per un Presidente con cui abbiamo fatto un patto: gli Assessori se li nomina lui tra i migliori in questa Regione, senza mettere gente di partito, senza mettere gente del Movimento 5 Stelle o di altre forze politiche. L'unico modo per liberare l'Umbria da dinamiche di partito che l'hanno distrutta in tutti questi anni. Fra gli ex alleati Di Maio e Salvini, da piazze vicine, per tutto il giorno volano intanto accuse, ma tutti i leader di centrodestra sono in pista in Umbria. In Umbria prima vengono gli italiani e poi viene il resto del mondo, prima vengono gli umbri e poi viene il resto del mondo. Questo è il nostro modo, così almeno ognuno lo sa. E poi è chiaro che sarà anche voto che ci darà più forza in Parlamento per fare le battaglie. Parte ora il rush finale. Venerdì a mezzanotte scatta il silenzio elettorale.