Per il nuovo Parlamento si vota domenica 25 settembre in un'unica giornata dalle 7 del mattino alle 23. Il sistema elettorale è un misto tra maggioritario e proporzionale, un terzo circa dei seggi verrà attribuito con l'uninominale, quindi sistema maggioritario, i restanti due terzi attraverso il corto listino bloccato di candidati al proporzionale. E' lo stesso sistema delle ultime politiche ma ci sono due importanti novità, la riduzione del numero dei parlamentari e la possibilità di votare anche per il Senato per chi abbia compiuto 18 anni. Le schede elettorali sono due, una rosa per la Camera, una gialla per il Senato. In ogni scheda ci saranno una serie di rettangoli con i simboli dei partiti e accanto un elenco corto di nomi e quelli sono i candidati al proporzionale sopra i quali ci sarà un nome scritto più in grande dentro una striscia rettangolare e quello è il candidato all'uninominale. Sono collegati per questo non è possibile il voto disgiunto quindi non si può votare un candidato di una lista e un partito di una lista avversaria. Per esprimere la propria scelta si può mettere una X sopra un simbolo di partito e allora la preferenza va a quel partito e alla sua lista proporzionale ma viene trascinata anche sul candidato all'uninominale oppure si può scegliere di mettere una X sul candidato all'uninominale e allora il voto viene automaticamente conteggiato proporzionalmente anche sui partiti della coalizione. E' importante sapere che non si possono esprimere preferenze. I candidati del listino plurinominale proporzionale passano secondo l'elenco in cui compaiono. Ogni elettore degente in ospedale o casa di cura è ammesso a votare nel luogo di ricovero, presentando non oltre il 22 settembre al sindaco del comune in cui vota la sua richiesta e l'attestazione del direttore sanitario. I pazienti Covid poi possono votare nelle sezioni ospedaliere se le strutture che li ospitano hanno almeno 100 posti letto altrimenti il loro voto viene raccolto da appositi seggi speciali. E' possibile anche il voto a domicilio, bisogna fare richiesta al sindaco fra il decimo e il quinto giorno prima della votazione quindi tra il 15 e il 20 settembre, serve anche un certificato rilasciato dal Funzionario Medico designato dalla ASL in data non anteriore al quattordicesimo giorno prima del voto. In caso di guarigione o di positività sopraggiunte prima del 25 ma fuori dai termini previsti sopra, l'indicazione è di rivolgersi al comune di residenza per risolvere la situazione.