Un insopportabile bilancio. L'ennesima strage sul lavoro su cui è imperativo fare piena luce, come chiede tutta la politica, a cominciare dal Capo dello Stato. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è messo in contatto con il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Nel corso della telefonata il presidente ha espresso il suo cordoglio per gli operai deceduti e solidarietà ai feriti, alle famiglie e ai colleghi di lavoro delle vittime, auspicando che sia fatta piena luce sulla dinamica dell'incidente. "Tutta la mia vicinanza e quella del governo", scrive Giorgia Meloni, "ai familiari delle vittime e ai feriti rimasti coinvolti. Un ringraziamento", dice la Presidente del Consiglio, "ai vigili del fuoco prontamente intervenuti, ai soccorritori e a quanti stanno lavorando in queste ore nella ricerca dei dispersi". Il Ministro dell'Interno, Piantedosi, si è recato al centro operativo nazionale dei vigili del fuoco per seguire l'evoluzione della vicenda. Il Ministro per le Infrastrutture, Salvini, esprime sentite condoglianze alle famiglie delle vittime. Elly Schlein, segretaria del PD, insieme alla comunità Dem si stringe al dolore dei familiari delle vittime dell'esplosione, sottolineando la gratitudine per i soccorritori impegnati in questa grave e drammatica circostanza. Per il segretario della CGIL Landini siamo di fronte all'ennesima strage sul lavoro. "Ogni giorno in media muoiono tre persone", dice, "c'è un modello di fare impresa che non va bene e che va cambiato". La tragedia di Suviana arriva a meno di due mesi di distanza dalla strage di Firenze, dove il crollo del cantiere dell'Esselunga provocò la morte di cinque operai.