Giro di vite contro le fake news online. È stato il social Facebook a decidere di chiudere 23 pagine del web. Motivo? Perché avrebbero divulgato notizie false contro i migranti e contenuti anti vaccini e antisemiti, proprio a pochi giorni dalle elezioni europee. Oltre la metà di questi siti erano a sostegno di Lega o Movimento 5 Stelle. A smascherarli è stato il movimento cittadino Avaaz, che ha condotto un'indagine su una serie di account falsi e contenuti non a norma di legge. Secondo il sito fra le pagine più attive c'era Vogliamo il Movimento 5 Stelle al Governo e anche Lega Salvini Premier Santa Teresa di Riva. A proposito di quest'ultima, precisa il movimento cittadino, di recente ha condiviso un video che mostrava migranti intenti a distruggere una macchina dei Carabinieri. Il video, che ha quasi 10 milioni di visualizzazioni, sarebbe in realtà una scena di un film e la bufala sarebbe già stata smascherata molte volte. Fra le fake news scoperte anche false citazioni attribuite allo scrittore Roberto Saviano. Le 23 pagine italiane chiuse contavano oltre 2,46 milioni di seguaci. Avaaz ha inoltre identificato altre 80 pagine e gruppi che sono ancora online e ha chiesto a Facebook di verificare con urgenza per ridurre la portata della disinformazione di tali gruppi. Un'indagine simile era stata condotta anche in Spagna, sempre dallo stesso movimento cittadino. In questo caso erano stati chiusi tre network di estrema destra che diffondevano disinformazione per un totale di 17 pagine. Anche in questo caso le fake news erano emerse a pochi giorni dalle elezioni politiche nazionali dello scorso aprile.