Fratelli d'Italia serra le fila e fa un punto dell'esperienza di governo, alle prese in questa fase anche con le tensioni con la magistratura, nella sua Direzione Nazionale in centro a Roma. Occasione per rilanciare il sostegno alla leader del partito e Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che però non è presente. A chiudere i lavori è la sorella Arianna, responsabile della Segreteria, che torna a citare il Signore degli Anelli di Tolkien nel parlare dell'anello del potere, ora nelle mani del principale partito di maggioranza, dal quale anello, dice, derivano grandi responsabilità. A confrontarsi e rivendicare il peso di Fratelli d'Italia anche nel gradimento secondo i sondaggi, e l'azione del Governo, ognuno nei suoi campi, Ministri come Crosetto, Urso, Lollobrigida e tutti i pezzi grossi del partito. Anche Daniela Santanchè, che come aveva detto ci mette la faccia. E quindi, mentre ancora si discute sulle tensioni interne per via del suo "Chi se ne frega" se qualcuno nel partito la critica, viene in direzione passando dall'ingresso dove ci sono i giornalisti e però molto presto se ne va, uscendo lontano dalle telecamere, in attesa dell'appuntamento del 10 febbraio in Parlamento in cui si discuterà la mozione di sfiducia contro di lei messa in campo dai Cinque Stelle. .























