Un ventaglio per difendere la centralità del Parlamento, che il Governo a volte tende a dribblare. La tradizionale cerimonia organizzata dalla stampa parlamentare per fare un bilancio dell'attività politica prima che sui palazzi venga appeso il cartello “chiuso per ferie”, è l'occasione per il Presidente della Camera, Roberto Fico per ribadire che Montecitorio è la sede istituzionale per i passaggi politici più delicati. Come la vicenda dei presunti fondi russi alla Lega, con 5 Stelle ed opposizioni che pressano Matteo Salvini per farlo venire in Aula. “Non posso che dire che quando il Parlamento o l'opposizione, o un gruppo di maggioranza, chiunque, chiami, se riportiamo il dibattito all'interno del Parlamento è sempre un qualcosa di positivo, di giusto, di buono. Proprio per accelerare l'informativa del leader della Lega, Fico annuncia che a breve incontrerà il segretario del PD Nicola Zingaretti. A stretto giro dalla convocazione al Viminale delle parti sociali, il Presidente della Camera sostiene va bene che la sessione si apra il 15 ottobre, io ci metterei la firma, purché avremo un tempo giusto per discuterla. Se poi addirittura si potesse anticipare qualcosa ne discuteremo in capigruppo. Sulle autonomie regionali, un'altra spina che fa sanguinare la rosa giallo-verde, Fico ribadisce che il Parlamento è sovrano. “Da Presidente della Camera vi dico solo che è importante, importantissimo che il Parlamento abbia un ruolo centrale anche nella questione delle autonomie”.