La manifestazione di Milano potrebbe rappresentare l'inizio di un'onda lunga. Prima il blocco alle trascrizioni dei certificati di nascita esteri dei figli delle coppie omosessuali; poi la bocciatura del centrodestra in Senato della proposta di regolamento dell'Unione Europea per il riconoscimento dei diritti dei figli anche di coppie gay e l'adozione di un certificato europeo di filiazione. Sui diritti civili, le posizioni tra governo e opposizione non potrebbero essere più distanti. Ad accendere la miccia anche le parole di Rampelli di Fratelli d'Italia, vicepresidente della Camera, che aveva parlato di coppie gay che spacciano per figli loro quelli concepiti all'estero, tramite maternità surrogata. Replica Il PD: si spacciano per politici degni del governo del Paese, sono solo reazionari violenti. Non esiste alcuna negazione dei diritti dei bambini, afferma il Ministro delle Pari Opportunità e Famiglia, Roccella, che annuncia anche una stretta sulla maternità surrogata. "Il bimbo viene al mondo e viene adottato se ci sono una mamma e un papà, poi gli adulti possono fare quello che credono, però utero in affitto, secondo me, è qualcosa di obbrobrioso, dovrebbe essere un reato internazionale perseguito penalmente". "È un tema molto complesso, che non si può affrontare, brandendo i diritti come vessilli ideologici, politici, da una parte e dall'altra". Entro fine marzo sarà presentata una proposta di legge sul matrimonio egualitario e le adozioni, da parte del Partito Democratico.