"Io credo che la situazione più giusta è quella, ma non voglio entrare in alcun modo quello che deciderà la Corte o fare pronostici che non mi spetta fare, credo che la situazione più logica sia che la Corte dia una sua interpretazione che potrebbe tradursi in una sentenza interpretativa di rigetto o in una sentenza interpretativa di accoglimento, sarà la Corte a decidere qual'è l'orientamento, che tenga conto da un lato che la vita è anche un valore di relazione.".