Il Governo non può che guardare con favore agli sforzi per portare aiuti umanitari a Gaza. La Flotilla era nata con questo obiettivo dichiarato. Per questo mi ero personalmente impegnato in un difficile negoziato con le autorità israeliane e poi con quelle di Cipro, con il supporto del cardinale Zuppi, Presidente della Conferenza episcopale italiana e del cardinale Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme. Gli israeliani erano pronti in un primo momento ad acconsentire la consegna degli aiuti attraverso i loro porti di Ashkelon e Ashdod e poi a fronte del rifiuto della Flotilla, attraverso Cipro. Come sapete, ieri sera quando le imbarcazioni erano ormai prossime alle acque di Gaza, la Flotilla è stata fermata dalle autorità israeliane.























