Fondi Pnrr, tensione Italia-Ue su ruolo Corte dei Conti

03 giu 2023
Dettagli

C'è una prospettiva futura più o meno ravvicinata a cui guardare, c'è un quotidiano fatto di target, obiettivi e riforme da affrontare tra diplomazia sul piano comunitario e messaggi, forse pur divisivi, da mandare a chi non facilita un compito già di per sé complesso e che ha da farsi. Al centro, l'irrinunciabile PNRR, con esso a quei fondi, tanti, dei quali l'Italia non può e non deve fare a meno. Quanto alla prima, la prospettiva futura che si interseca con la diplomazia, i buoni rapporti da tenere con le istituzioni europee, ebbene qui l'attesa è per la terza tranche da 19 miliardi ancora da incassare. Altra questione più o meno futura il programma di revisione del piano. La parte definita irrealizzabile, altrimenti, da presentare entro il 31 agosto. E allora ecco che la querelle con Bruxelles sul ruolo della Corte dei Conti rischia di alimentare la tensione. Obiettivi e riforme restano lì lungo il percorso tortuoso fatto di lacci e burocrazia, di qui l' intervento. La linea netta della maggioranza condannata duramente dalle opposizioni dalla stessa magistratura contabile, di limitare il potere di controllo concomitante sul Next Gen. Dove? Nel Decreto sulla pubblica amministrazione in via di approvazione. Il Governo vuole tirare dritto e al sindacato delle toghe che ne chiede il ritiro, lascia intendere che è possibile anche che venga posta la fiducia per chiudere il tutto entro mercoledì; il testo approda infatti in aula alla Camera, lunedì. E qui subentra di nuovo la Commissione Europea: monitorerà, fa sapere con grande attenzione, cosa prevede la norma introdotta per limitare i controlli sul piano, salvo poi precisare che si riferiva solo a ciò che verrà realizzato. Ma la reazione al messaggio del Governo è chiara: quello europeo viene dapprima definito un intervento scomposto, poi una polemica strumentale e forse preelettorale. Ad ogni modo, assicura Palazzo Chigi, le norme non modificano quanto concordato tra Europa e Italia. I mesi a venire si annunciano non semplici, fra conti, obiettivi, rapporti istituzionali ed internazionali.

Guarda Altri
Cavedagna: "Non confondere Hamas con il popolo palestinese"
00:00:21 min
14 video
Generazione AnZia
Strada (Pd): a Gaza strategia per uccidere palestinesi
00:00:25 min
Governo Meloni, premier: risultati concreti su mondo lavoro
00:01:19 min
Europee, chiusi i termini per la presentazione delle liste
00:01:43 min
Timeline, In piazza sindacati e lavoratori per il Primo Maggio
00:33:11 min
Speranzon: ricetta Meloni su lavoro funziona
00:00:15 min