Definito il quadro macroeconomico con l'integrazione della NADEF, il Governo meloni avvia il lavoro sulla prossima legge di bilancio a ritmi sostenuti, afferma il Ministro dell'Economia Giorgetti, che, come già ha fatto venerdì in conferenza stampa, definisce prudente e sostenibile l'approccio deciso dall'esecutivo in una fase di peggioramento economico globale. Attraverso Facebook, il Presidente del Consiglio Meloni ricorda come siano state liberate risorse per 30 miliardi concentrate quasi esclusivamente sul contrasto al caro energia e senza dispersioni e inutili bonus e il via libera a nuove trivellazioni per aumentare la produzione di gas nazionale. I margini di manovra rimangono stretti, le misure differenti dal caro energia, dovranno avere coperture autonome. Tra le ipotesi circolate nei giorni scorsi, la revisione del super bonus edilizio e una stretta del reddito di cittadinanza. L'incontro di mercoledì prossimo a Palazzo Chigi con le parti sociali, servirà ad avviare un confronto destinato a intensificarsi soprattutto sul tema pensioni. "Credo che una riflessione profonda dovrà essere fatta sul tema dell'incremento del potere di acquisto delle retribuzioni e so anche perché, so che è un tema molto sentito e a cui io non mi sottraggo". I sindacati puntano alla difesa dei redditi dipendenti e pensionati, maggiore flessibilità in uscita verso la pensione, lotta alla precarietà. E Confindustria rilancia la proposta, già avanzata in primavera, di riduzione del cuneo fiscale. "Avremmo voluto anche, speriamo che in futuro ci sia la possibilità di lavorare seriamente sulla riconfigurazione della spesa pubblica, noi spendiamo ogni anno più di 1000 miliardi, un 4%, 5% di riconfigurazione e risorse necessarie per il taglio del cuneo fiscale".