L'Italia è determinata nella risposta alla crisi idrica del nostro paese. Nel solo piano di ripresa e resilienza abbiamo mobilitato fondi per le risorse idriche pari a 4,38 miliardi di euro. Recentemente è stato costituito un tavolo di coordinamento per rispondere alla crisi, anche con un nuovi strumenti di legge più operativi. Vi sono poi progetti specifici, di cui mi limito solo citare alcuni esempi: tra le priorità dei nostri interventi in Italia viene il potenziamento con un investimento di 600 milioni di euro, dalla capacità di monitoraggio delle acque e di prevenzione dei rischi, anche con sistemi innovativi, quale il sistema di monitoraggio e prevenzione dei rischi ambientali ed antropici.