Il governo, che ha attivato la legge di bilancio, quindi quella parte di sostegni che dovranno continuare ad esserci proprio per la questione rincari e la crisi energetica, ora è alle prese con questi due obiettivi per il 2023: da una parte il presidenzialismo, fortemente voluto dalla Presidente del Consiglio, un suo cavallo di battaglia. Probabilmente un presidenzialismo puro quello che vorrebbe Giorgia Meloni ma che di fatto dovrà scontrarsi o comunque incontrarsi con le forze in Parlamento, anche con l'opposizione. Quindi si pensa anche all'istituzione di una bicamerale che possa in qualche modo portare a questo processo. Lo stesso Ministro Casellati ha parlato della necessità di incontrarsi in Parlamento per arrivare a un progetto realistico entro fine giugno. Un'ipotesi potrebbe essere il presidenzialismo alla francese con il doppio turno di voto. Ma certo di questo ancora si dovrà discutere. Su questo preoccupate le opposizioni soprattutto Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, gran parte del Terzo Polo sarebbe pronto, chiaramente con le dovute differenze, a sedersi a un tavolo eventuale per le riforme. Dall'altra parte l'autonomia differenziata. Questa invece fortemente voluta dalla Lega: Salvini, Calderoli che è intervenuto nelle ultime ore proprio per evidenziare quale differenza ci dovrà essere soprattutto nel tragitto da fare. Perché se il presidenzialismo è una riforma costituzionale, e quindi ha dei tempi più lunghi, sull'autonomia differenziata la volontà della Lega è di accelerare. Su questo c'è la preoccupazione delle opposizione, anche di alcuni governatori. C'è stato anche in qualche modo il monito da parte del Capo dello Stato preoccupato per le regioni del Sud che possono in qualche modo essere lasciate indietro. Quindi questi sono i due grandi temi, i due primi principali obiettivi. Probabilmente Calderoli ha parlato della possibilità che nel prossimo Consiglio dei Ministri, di questa settimana o forse la prossima, ci sia il progetto proprio dell'autonomia per cominciare un percorso che sicuramente metterà a confronto maggioranza e opposizione.