Questo Governo sta insieme perché molti hanno paura di perdere il posto, a partire dal Presidente del Consiglio, e c'è in ballo una partita di potere molto importante spaventosa: oltre 400 nomine che serviranno sicuramente da merce di scambio per tenere in piedi il Governo. Dopodiché nessuno ammette una cosa: non c'è in atto una crisi passeggera. Non è stata passeggera quella di luglio e non lo è quella di oggi. C'è in atto una crisi sistemica da più di vent'anni. Noi non siamo mai passati a una Seconda Repubblica per il semplice motivo che non abbiamo mai cambiato seriamente la Costituzione e il nostro impianto istituzionale.