Meno di un mese e il mondo del lavoro pubblico e privato dovranno adeguarsi all'obbligo del Green pass. E se c'è ancora qualche nodo da sciogliere, alcune cose sono certe. E la prima è che l'Italia diventa, in questo caso, il paese d'Europa con la normativa più stringente e questo mentre è anche uno di quelli più avanzati nella campagna vaccinale. L'obbligo di certificato verde riguarderà anche le attività di volontariato e gli organi costituzionali, come Camera, Senato, Quirinale ma nel rispetto della loro autonomia, saranno loro a dover definire in che modo applicarlo. È al datore di lavoro che spetta organizzarsi per i controlli, pena una multa fra i 400 e i 1000 euro e il dipendente che venga sorpreso sul luogo di lavoro avendo violato l'obbligo di certificazione, avrà un'ammenda fra i 600 e i 1500 euro. Chi essendo sprovvisto di Green pass non si reca al lavoro, viene considerato assente ingiustificato e fin dal primo giorno gli viene sospeso lo stipendio. Nel settore pubblico, dopo 5 giorni di assenza, il rapporto di lavoro viene sospeso fino a presentazione del Green pass. Nessuna conseguenza disciplinare comunque, sia nel pubblico che nel privato. Nelle aziende con meno di 15 dipendenti sarà possibile sostituire temporaneamente chi è privo di certificato. Ma questa è proprio una delle questioni, secondo i sindacati, che vanno chiarite, riguardo ai tempi e ai modi. Come resta da capire la gestione del Green pass riguardo allo smart working, anche se la linea del Governo è chiara, la mancanza di certificazione non può trasformarsi in un diritto a lavorare da remoto. Disposizione anche per gli uffici giudiziari, come i tribunali. Obbligo per i magistrati, esenti invece avvocati, consulenti, periti e testimoni, perché non considerati parte dell'amministrazione della giustizia nella veste di dipendenti pubblici. Tra le novità introdotte riguardo chi il Covid lo ha avuto, c'è quella sui guariti. Otterranno il lasciapassare subito dopo la prima dose di vaccino e non dovranno aspettare 15 giorni. Le farmacie dove si possono fare i tamponi dovranno adeguarsi alla norma che prevede prezzi calmierati con tamponi gratis per chi non può vaccinarsi, 8 euro per i minori, 15 euro per gli adulti.