Alcune regioni stanno procedendo autonomamente a regolamentare il fine vita, l'hanno fatto ad esempio Toscana e Sardegna. In Veneto ci si era provato per iniziativa del governatore Zaia, ma alla fine non ci si è riusciti per il no del Consiglio regionale. Se sarete eletti presidenti intendete tornare su questo tema e prevedere una regolamentazione regionale sul fine vita? Stefani, tocca a lei. Ma, io sul punto mi sono espresso tra l'altro anche negli scorsi mesi, abbiamo lasciato, in questa situazione una voce chiara, la competenza in merito al fine vita è una competenza di carattere nazionale e credo che il Parlamento su questo, debba assolutamente intervenire, tenendo conto di tutte quelle che sono, le sensibilità politiche, facendo in modo che ci siano, regole che vengono confermate dall'istituzione parlamentare che è l'organo competente a decidere in materia. Tra l'altro sul punto segnalo che anche la Chiesa, visto che c'era stato un dibattito sulla questione, si sta interrogando sui confini di questa categoria, riconoscendo che in alcuni casi vi sia un accanimento terapeutico e in alcuni casi si possa parlare di vita. Penso che se questo dibattito avviene addirittura all'interno della chiesa possa essere un dibattito che può essere in maniera sana discusso all'interno delle aule parlamentari e proprio all'interno di quelle stesse aule parlamentari si possa trovare una definizione, una legge capace ovviamente di essere la sintesi delle diverse posizioni politiche e soprattutto possa dare una risposta chiara a tutte le regioni. Manildo stessa domanda per lei, se sarà eletto Presidente, provvederà a portare avanti una regolamentazione a livello regionale sul fine vita o no? Sì, assolutamente sì, è stato anche oggetto di discussione nella creazione della nostra della nostra coalizione perché veniamo da una storia in cui sono proprio mancati per la riforma dei voti che facevano parte della mia coalizione. C'è stato un approfondimento sul tema. riteniamo che sia una questione di civiltà giuridica e di civiltà. Penso che la Regione nell'interno delle proprie competenze, debba regolamentare, essere a fianco ad assistere le persone e i familiari che vivono questo dramma. Io sono convinto che anche il mondo cattolico sia molto aperto verso, verso questa legislazione, verso questa necessità, quindi confermo che sarà una delle cose che faremo, assolutamente una volta arrivati a Venezia al governo della regione. .























