La scommessa del Governo sui migranti è rendere possibile il binomio "umanità e fermezza" ma nell'opposizione c'è chi parla di intollerabile violazione del diritto internazionale. La ribalta mediatica offerta alle ONG straniere, approdate a Catania, permette all'esecutivo di ridefinire con un decreto interministeriale le regole dell'accoglienza nel segno di quello che ha ribattezzato "lo sbarco selettivo" consentito solo alle donne, ai bambini e alle persone fragili escludendo tutti gli altri. Con l'obiettivo di riaffermare un principio: la responsabilità degli immigrati spetta allo stato che corrisponde alla bandiera che sventola sulla nave che presta soccorso. "Come avete visto, ci stiamo comportando con umanità, soprattutto, ma fermezza sui nostri principi. Quindi in tal senso impronteremo le prossime azioni, vediamo come va. Stiamo lavorando sia su tavoli europei, che su tavoli nazionali, vediamo, speriamo di risolverla presto". Per il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che ha seguito le operazioni di sbarco in Sicilia dalla sala operativa della Guardia Costiera, "l'immigrazione va controllata e regolamentata e in Europa bisogna tornare ai ricollocamenti e alla redistribuzione dei migranti". La Commissione Europea fa sapere che restano prioritari i soccorsi in mare per i migranti che sono un dovere legale sollecitando sui tempi di permanenza a bordo che devono essere il più possibile ridotti. Ma linea Meloni sui porti incassa la bocciatura del Pd. "In queste ore nel Mediterraneo si registra il ritorno da parte del Governo a un utilizzo politico becero e barbaro dei drammi di donne, uomini, bambini inermi". Un fatto gravissimo, accusa Enrico Letta, al quale stiamo reagendo e reagiremo con la massima determinazione". "Non sottovalutiamo però la strategia del Governo che è quella di creare un emergenza finta, perchè questa emergenza non esiste, l'hanno creata loro, ed è una strategia che vuole distrarci dai veri problemi del Paese rispetto ai quali loro non hanno risposte". Anche per il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, quella dell'esecutivo è una manovra strumentale. "Trattenere in mare per alcuni giorni in più donne, uomini e minori, comunque destinati a sbarcare, non risolve il problema: evitiamo iniziative di pura propaganda.























