La Procura di Firenze, chiede il rinvio a giudizio per Matteo Renzi e per altre 10 persone. Tra le quali i Parlamentari Maria Elena Boschi, Luca Lotti, l'imprenditore Marco Carrai. L'inchiesta, è quella relativa alla Fondazione Open, nata per sostenere le iniziative politiche dell'ex Premier. Renzi ha reagito, citando penalmente i titolari dell'inchiesta. Siccome non mi fido di questi magistrati, tuona li denuncio. Voglio che sia chiaro che se un Magistrato viola la legge, la legge deve essere uguale anche per i Magistrati. La Procura di Firenze, contesta a vario titolo i reati di finanziamento illecito ai partiti, traffico di influenze, corruzione, emissione di fatture per operazioni inesistenti e autoriciclaggio. La tesi dell'accusa, è che Open avrebbe agito come una vera e propria articolazione di partito, e in particolare della corrente del PD legata a Matteo Renzi. Nelle casse dell'ente dal 2014 al 2018, sarebbero arrivati 3,5 milioni di euro in violazione delle norme sul finanziamento ai partiti. A Luca Lotti, sono contestati due episodi di corruzione, mentre era al Governo secondo le accuse della Procura, si sarebbe adoperato per disposizioni normative, e favorevoli a due società che avevano finanziato Open. La Toto costruzioni e la British American Tobacco. Non ho commesso reati ribadisce Renzi, spero che I Magistrati fiorentini possano in coscienza dire lo stesso. Si tratta di un processo sulla politica, conclude l'ex Premier che annuncia a breve un libro con tutti i tentativi di dossieraggio nei suoi confronti. L'udienza preliminare, intanto, è fissata per il prossimo 4 aprile.























