"L'equilibrio che c'è oggi nel nostro ordinamento è corretto e tale rimarrà. Non abbiamo nessuna intenzione, ripeto, di limitare o circoscrivere l'uso delle intercettazioni. Semmai vogliamo correggerne, come ha sempre detto il Ministro Nordio, l'abuso. Se quel corto circuito che si verifica fra procure e mass media per il quale molto spesso vengono pubblicate intercettazioni prive di qualsivoglia rilevanza penale che ledono l'onorabilità sociale delle persone.".