"Bisogna punire gli abusi, perché usare intercettazioni per interventi politici, giornalistici o giudiziari senza nessuna rilevanza è indegno di un Paese civile. Cioè leggere sui giornali gli estratti conto di qualcuno o intercettazioni private senza nessuna rilevanza penale è vergognoso. E quindi chi lo fa, chi le fa uscire e chi le pubblica, deve essere punito. Però non voglio tornare allo scontro fra politica e magistratura, fra poteri dello Stato, perché non si va da nessuna parte. La riforma giustizia, che è una priorità anche economica per il Paese, deve essere fatta con gli avvocati e i magistrati, non contro nessuno.".