La Guida: Meloni e Ue, partite e frizioni

22 mar 2023
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Un consiglio, tante partite. La Giorgia Meloni che torna a Bruxelles è determinata a giocarsele tutte, ha un pizzico di esperienza in più della prima volta, ma il tempo e le decisioni recenti ne hanno pure evidenziato un profilo più critico nei confronti dell'Europa rispetto alla sua entrata in scena. Le partite sono tutte molto importanti per il nostro paese e gli elementi di frizione rilevanti per l'Europa. Vediamo le partite. La prima è quella sui migranti la tragica attualità la imporrebbe al primo posto, l'agenda del prossimo consiglio la considera residuale e Meloni dice che il fatto che la Commissione ne parli come problema europeo è una vittoria del Governo ma in realtà non è una novità, sono gli stati membri che non decidono e non agiscono. È difficile succeda nelle prossime ore, la vittoria è lontana. Seconda partita, ma potrebbe essere la prima, è quella economica. Si gioca su vari set quello sul nuovo patto di stabilità e crescita e quello di più lunga durata. Più crescita che stabilità, dice il Governo italiano. La Germania, al solito terrorizzata dall'inflazione, insiste sulla stabilità. La Francia la penserebbe come l'Italia ma disgraziatamente i cugini latini hanno bisticciato, quindi partita complicata. Ulteriore complicazione, l'Italia unico stato membro non ha ancora ratificato la riforma del MEF, fatto che oltre a emarginarla, di fatto, è incomprensibile agli altri 26 che non capiscono in particolare in questo momento, perché l'Europa dovrebbe fare a meno di uno strumento ormai specialmente concepito per fronteggiare le crisi bancarie invece di lasciarmelo l'onere in caso ai singoli stati membri. Se volete un elenco degli altri set che sono partite in se, ma anche altrettanti elementi di frizione, c'è l'imbarazzo della scelta. Il fondo sovrano e gli aiuti di stato, le case green, l'elettrificazione della mobilità alle concessioni balneari, fuori dall'economia il riconoscimento dei figli di coppie omogenitoriali. Insomma non siamo nel mainstream europeo, scelta rispettabile, forse apprezzabile ma di cui bisogna essere consapevoli di difficoltà e conseguenze. La guida sarà aggiornata nelle prossime ore. A presto.

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