Una partita che si chiude 10 a 6 per il centrosinistra nel primo turno delle elezioni comunali. Giochi chiusi in 13 capoluoghi italiani. Al ballottaggio invece, in agenda domenica 23 e lunedì 24 giugno, vanno Firenze, Bari, Perugia, Potenza, Avellino, Vibo Valentia e Cremona. A Firenze il testa a testa è tra Sara Funaro, sostenuta da una coalizione di centrosinistra, e Schmidt, sostenuto da una coalizione di destra. Si decide tra due settimane. Per lei più del 43% dei voti, mentre lui sfiora il 33. È ballottaggio anche a Bari tra Leccese e Romito. Il primo supportato da PD, Europa Verde e altre 5 liste civiche, ottiene il 48%, sfiorando così la vittoria al primo turno. Il secondo invece, sostenuto da Fratelli d'Italia, Forza Italia, UDC, Prima l'Italia e altre 7 liste, il 29,12%. Risultato netto invece a Cagliari, dove il centrosinistra si aggiudica la vittoria con Massimo Zedda che per la terza volta governerà la città con oltre il 60% delle preferenze. Altro ballottaggio, questa volta tutto al femminile, per Perugia, tra Ferdinandi e Scoccia. Situazione simile a Potenza dove il centrodestra, che si conferma maggioranza in Basilicata, non sfonda e un po' a sorpresa si andrà al ballottaggio tra Francesco Fanelli della Lega e Vincenzo Telesca, centrosinistra. Per quanto riguarda invece le regionali in Piemonte, confermano le attese: Alberto Cirio riconfermato Presidente della Regione con un distacco che invece non era così tanto previsto sulla sfidante del centrosinistra. Per lui oltre il 56% delle preferenze. Insomma, a differenza delle europee, le amministrative, almeno al primo turno, vanno al centrosinistra. Le altre partite invece sono ancora aperte.























