Le scrivo questa lettera per rappresentarle le condizioni di profondo disagio politico che la comunità del Movimento 5 Stelle sta vivendo ormai da tempo". Inizia con queste parole la lunga lettera che Giuseppe Conte ha consegnato al Presidente del Consiglio Mario Draghi durante il faccia a faccia a Palazzo Chigi. Al suo interno oltre ad alcune recriminazioni diverse critiche soprattutto per la mancanza di condivisione delle decisioni prese negli ultimi mesi, il Movimento ha stilato un elenco in 9 punti di richieste che diano, è questo l'obiettivo, un segnale di forte discontinuità. I punti citati vanno dalla fine della sospensione del Decreto Dignità a un intervento straordinario per famiglie e imprese, con uno scostamento di bilancio e un taglio del cuneo fiscale a favore dei lavoratori. C'è poi ribadita l'importanza della transizione ecologica ,l'applicazione del Cashback Fiscale, di un piano straordinario di rateizzazione delle cartelle esattoriali e l'introduzione di un meccanismo che tuteli le prerogative parlamentari, anche quando è il Governo a legiferare. Ma i punti cardine del documento, quelli che si riferiscono alle misure bandiera dei grillini, sono il reddito di cittadinanza, il salario minimo e il superbonus 110%. Sul reddito il Movimento si dice indisponibile a considerare ulteriori restrizioni ancora più penalizzanti. L'ultima è di pochi giorni fa: in base a un emendamento approvato alla Camera infatti, si potrà perdere il reddito rifiutando offerte di impiego anche da datori di lavoro privati. Altra questione prioritaria per il Movimento, è il salario minimo ma non tutti sono d'accordo. I partiti di Centro-Destra si sono dichiarati contrari alla misura, il che complica il suo percorso in Parlamento. Infine il superbonus al 110%, i grillini chiedono al più presto lo sblocco della cessione dei crediti, il Governo che non ha concesso nessuna nuova proroga, per venire incontro alla maggioranza ha già previsto nel Decreto Aiuti che le cessioni per le quali rimane il limite massimo di 4, allarghino il proprio raggio d'azione.























