La nostra libertà finisce dove inizia quella di chi ci sta vicino ad almeno un metro di distanza. È questo il pilastro sociale su cui si baserà la fase 2 da seguire col calendario in mano. Bar, commercio al dettaglio, musei, stabilimenti balneari, ristoranti, parrucchieri, da domani, alzeranno tutti la serranda. Dal 25 maggio, invece, toccherà a piscine, palestre e centri sportivi. Dal tre giugno, invece, ci si potrà muovere tra le regioni. Via libera da e per l'estero senza i 14 giorni di quarantena preventiva dal 15 giugno, poi potremo tornare al cinema e in teatro il 15 riapriranno anche i centri ricreativi per i più piccoli. La ritrovata libertà responsabile vuol dire basta autocertificazione per muoversi nella propria regione, per chi ha una seconda casa è arrivato il momento di fare entrare aria e luce. Rimane il divieto di assembramento in luogo pubblico, ma potremo riaccogliere in privato, amici e parenti. Cambierà tanto per le nostre vite, dunque, cambierà tanto anche per le attività commerciali. Per bar e ristoranti la regola è quella del metro di distanza tra gli avventori che consumano un caffè o tra le sedute dei tavoli, nuclei familiari o conviventi esclusi. Personale con mascherina che dovranno portare anche ai clienti prima e dopo la consumazione. Nei locali ci si andrà con la prenotazione i nominativi saranno conservati per 14 giorni. Nei negozi per lo shopping la merce si potrà toccare solo con i guanti monouso potrà essere rilevata la temperatura all'ingresso, con oltre 37 e mezzo non si potrà entrare. Prenotazioni anche per parrucchieri e centri estetici. Anche qui gli elenchi dovranno essere conservati per due settimane, controllo della febbre, distanza di un metro tra le postazioni operatori con mascherine FFP 2 senza valvola e visiere di protezione. Igienizzazione delle postazioni degli strumenti, dopo ogni cliente. In spiaggia, prenotazione controllo temperature e 10 mq per ogni ombrellone. Altrimenti, lettini, distanziati di un metro e mezzo da disinfettare ad ogni cambio di persona anche le spiagge libere saranno sorvegliate per garantire le distanze sia i racchettoni, ma noi giochi di squadra come il beach Volley. Ospiti con mascherina anche negli hotel sanificazione ad ogni cambio di cliente e pulizia degli impianti di condizionamento. Mascherine, anche per le visite ai musei che avranno ingressi contigentati. Lunedì poi, si potrà tornare in Chiesa, permesse funzioni religiose, ma niente scambio della pace. E anche qui mascherine per tutti.