Lombardia, Majorino: voti a Moratti non mi preoccupano

Il Centro-Sinistra presenta ufficialmente il suo candidato Presidente alle prossime elezioni regionali in Lombardia. Pierfrancesco Majorino attualmente Eurodeputato Dem, sale sul palco del Teatro Elfo Puccini di Milano senza timori reverenziali verso gli avversari sostenuti dal favore degli ultimi sondaggi: il Governatore uscente, il leghista Attilio Fontana sostenuto dal Centro-Destra e Letizia Moratti che si presenta con la sua lista civica, sostenuta da Azione e Italia Viva, dopo essere stata nella legislatura uscente, la Vicepresidente di Fontana, con delega alla sanità. "Bisogna costruire l'alleanza più forte possibile per mandare via la Destra, per cambiare radicalmente la sanità, per mettere al centro il tema del sostegno al lavoro, alle famiglie, per una politica ambientale non negazionista." Il riferimento è proprio al Governatore uscente Fontana, definito un "piccolo Bolsonaro", un negazionista sul versante dell'ambiente. "Sono convinto che dopo 28 anni ci sia bisogno di un grande cambiamento in Lombardia e per il cambiamento c'è bisogno di scelte diverse e di persone diverse. Fontana e Moratti non sono persone diverse, essendo quelli che hanno gestito tutto in questi mesi. Mi piace l'approccio dei 5 Stelle, che è volto a confrontarci sui contenuti e vedremo cosa accadrà." E chi teme che la discesa in campo di Letizia Moratti rischi di sbilanciare i voti a sfavore del Centro-Sinistra, risponde il Sindaco di Milano, Beppe Sala, che interviene a sostenere la candidatura del suo ex assessore. "Né l'elettorato lombardo, ma anche milanese, i cosiddetti moderati sono tanti. Il punto è quello: quanto questo elettorato si sbilancerà da una parte o dall'altra, o quanto rimarrà sulla Moratti.".